Napoli, 2 febbraio 2009
Sabato mattina 31 gennaio 2009, si è svolta a Napoli l'assemblea annuale dell'associazione radicale "Per la Grande Napoli".
All'assemblea ha partecipato, intervenendo, la segretaria nazionale di Radicali Italiani Antonella Casu.
Al termine del dibattito generale e dell'approvazione della mozione sono stati eletti i nuovi organi dirigenti:
Presidente Prof. Aldo Loris Rossi
Segretario Rodolfo Viviani
Tesoriera Imma Passannanti.
Avendo fra gli iscritti all'associazione 27 che sono iscritti anche a Radicali Italiani si è provveduto alla nomina di Genny Romano quale rappresentante al Comitato Nazionale.
Mozione Generale approvata all'unanimità:
L'Associazione Radicale "Per la Grande Napoli", riunita a Napoli il 31 gennaio 2009 per la sua Assemblea annuale:
udite le relazioni del Segretario e del Tesoriere, le approva;
ringrazia tutti gli iscritti che, attraverso il loro contributo militante, politico ed economico, hanno permesso all'Associazione di dare corpo alle iniziative a sostegno delle proposte politiche, nazionali e transnazionali, della "galassia radicale", riaffermando così a Napoli un punto di riferimento per la lotta politica finalizzata alla liberazione dallo "sfascismo" conservatore vigente, offrendo, in alternativa, la speranza per una riforma liberale, anglosassone e federalista europea;
saluta, con soddisfazione, l'elezione dei deputati e senatori radicali eletti nelle liste del PD nella tornata elettorale del 2008 nella certezza che, dalla loro postazione istituzionale, possano dare un prezioso contributo per l'affermazione degli obiettivi politici radicali;
manifesta la propria preoccupazione per la recessione economica, lo sfascio delle Istituzioni, la presenza al Governo di forze incapaci di incardinare riforme strutturali per il rilancio dello sviluppo e per attuare politiche di riduzione dell'enorme debito pubblico. L'avvenire di importanti parti della popolazione, soprattutto meridionale, rischia di essere pregiudicato, mentre si rafforza il blocco di potere che vede uniti i due schieramenti partitocratrici solo apparentemente contrapposti. Preoccupazione esistente anche in relazione all'altrettanto grave situazione politico-sociale in cui versa il nostro Paese, per la mancanza di democrazia, informazione e trasparenza, nonché per la subalternità dello Stato laico rispetto alle
rivendicazioni clericali;
esprime riconoscimento a coloro che, con la lotta nonviolenta, si stanno opponendo al mancato rispetto delle regole, anche costituzionali, a cominciare dalla vicenda della Commissione di vigilanza RAI e dalla sconcertante indicazione fornita da un ministro dell'attuale Governo, intesa a rendere inapplicabile una sentenza della Corte di Cassazione; così come la mancata proclamazione di Senatori regolarmente eletti e la conseguente caduta del Governo Prodi, gli intollerabili ritardi nell'elezione dei Giudici della Corte Costituzionale – che ha operato per 18 mesi senza il plenum - sono solo alcuni esempi che, da soli, basterebbero a dimostrare l'invadenza della partitocrazia e l'imposizione del "regime" nel nostro Paese;
condivide l'esigenza, manifestata da Marco Pannella, che queste gravi condizioni di non-democrazia, impongono - a coloro che incarnano la convinzione non illusoria di costituire la sola alternativa liberale e riformatrice all'attuale regime - la necessità di un importante rilancio dell'azione radicale e la chiamata a raccolta delle forze laiche, libertarie, democratiche e ambientaliste che si propongano oggi, in alternativa all'attuale classe dirigente, per il governo delle nostre città e del nostro Paese, forti della storia, della cultura e del costume dei Radicali, proiettati verso la Politica piuttosto che verso l'occupazione del potere;
fa propria la Mozione Generale approvata dal 7° Congresso di Radicali Italiani, condividendo la necessità, oggi ancor più di ieri, della R/esistenza radicale quale unica speranza per assicurare un nuovo corso alla vita politica e istituzionale nel nostro Paese e, attraverso lo strumento dell'Anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati, offrire ai cittadini l'opportunità per un corretto esercizio della democrazia partecipata, grazie ad una puntuale conoscenza delle attività istituzionali e degli eletti stessi.
Tutto ciò premesso, l'Assemblea
DELIBERA
La mobilitazione straordinaria di tutti gli iscritti all'Associazione fino al 30 giugno 2009 con l'obiettivo di aumentare le forze militanti per garantire la costante attività della sede dell'Associazione, del raddoppio degli iscritti entro trenta giorni e la convocazione di una assemblea straordinaria da tenersi nella prima metà del mese di luglio con all'ordine del giorno la valutazione sulle iniziative messe in campo nei primi sei mesi.
IMPEGNA GLI ORGANI DIRIGENTI A:
promuovere e perseguire gli obiettivi individuati nella Mozione Generale approvata in occasione del 7° Congresso di "Radicali Italiani, in sinergia con le iniziative che saranno intraprese dalla "Galassia Radicale";
dare continuità alle iniziative già intraprese dall'Associazione negli anni 2007 e 2008, approfondendo prioritariamente le tematiche relative all'istituzione delle Città Metropolitane, attesa l'inclusione di Napoli nell'elenco delle città italiane interessate, anche in sinergia con le altre Associazioni Radicali, e valutando la collocazione delle aree metropolitane nel quadro di una nuova architettura dell'organizzazione istituzionale dello Stato, finalizzata all'ottimizzazione del rapporto costi/benefici;
assicurare il massimo sostegno all'attuazione dell'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati nella Regione Campania, anche attraverso il confronto e la collaborazione con le altre forze politiche e le associazioni locali;
garantire il sostegno al soggetto politico "Radicali Italiani" in occasione dei prossimi appuntamenti elettorali, ed in particolare di quello per le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo;
intraprendere le iniziative più opportune per sostenere le tesi radicali, a livello politico ed istituzionale, inerenti il rischio Vesuvio e la politica del territorio della Regione Campania, già proposte dal Prof. Aldo Loris Rossi;
monitorare le attività poste in essere dal Governo relative alla problematica dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani in Regione Campania, proponendosi per una soluzione definitiva che garantisca gli obiettivi della riduzione alla fonte della loro produzione, dell'incremento del loro riciclo, e del loro abbattimento attraverso le tecnologie maggiormente ecocompatibili.
2 feb 2009
Assemblea Dell'associazione Radicale "Per La Grande Napoli", Mozione Generale Approvata

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